La lettura come ricerca di senso - #Postilla 31
Nell'ultimo Commentario che abbiamo dato alla stampa in questi giorni, Sara riflette sui libri che più l'hanno segnata negli ultimi mesi, dispiegando la matassa e trovandone originali connessioni.
Ci avviciniamo a quella che per molti è la pausa estiva e anche in Oxigenio portiamo a compimento progetti importanti a cui ci stiamo dedicando da tempo.
Abbiamo mandato in stampa il Commentario dal titolo “Identità”, la pubblicazione annuale in cui ci fermiamo a riflettere sui temi centrali per la crescita delle nostre aziende.
In questo nuovo numero, tra le altre cose, Sara riflette sul suo rapporto con i libri come lente per trattare il tema dell’identità.
È un esercizio di interiorizzazione molto utile ed anche affascinante per come ce lo racconta in una piovosa Pasquetta passata a riordinare fisicamente e mentalmente i 60 libri e libretti che l’hanno accompagnata nei 12 mesi precedenti, tutti rigorosamente cartacei e stesi uno accanto all’altro su un tavolo che pare fatto su misura.
Qui l’articolo intero, dove potete anche iniziare ad apprezzare il nuovo aspetto grafico di Commentario, curato da Stefania:
Buddha disse che tutto quello che siamo è il risultato di ciò che abbiamo pensato. Ad un certo punto ho sentito la necessità di osservare i miei pensieri attraverso il processo che li ha formati.
Quando gioco con le connessioni mi diverto sempre.
Provo a disporre i libri in diversi ordini, prima cronologico, poi per argomento: libri di business, libri classici, libri di fisica, filosofia, Buddhismo.
Libri che hanno accompagnato i miei viaggi, i weekend in solitudine o il mio essere genitore di adolescenti.
Guardo le copertine, poi li giro tutti e leggo la quarta di copertina. Estrapolo le frasi sottolineate all’interno, le trascrivo su post it e li appiccico in corrispondenza di ogni libro.
Alcuni mi catturano più di altri e mi ritrovo a rileggere le parti sottolineate.
Alcuni sono stati acquistati come approfondimento di temi trovati nelle letture in corso e decido di riorganizzare la sequenza di disposizione in base ai loro collegamenti.
Se hai di fronte una matassa ingarbugliata, il punto è trovare il famoso bandolo e poi seguirlo senza tirare troppo per non creare nodi.
Ci sono libri che pesano di più in termini di post it,sono quelli che più si collegano a tutti gli altri. Leggo le parole ricorrenti ed ecco apparire il bandolo della matassa.
Le mie letture altro non sono che una ricerca di senso e di identità, in continua evoluzione e per questo risulta fallimentare ogni tentativo di profilarmi.
Di libri e letture, come detto, parliamo nel nuovo Commentario.
È possibile ricevere Identità sia singolarmente che con le ristampe dei tre numeri precedenti: Cambiamento, Antifragile e Percorsi.
Intanto Oxi…
Identificazione. Sempre Sara, sulla sua pagina LinkedIn, ci ha offerto una interessante riflessione sulla distanza tra identità e identificazione: “Sono arrivata al termine del lavoro con la consapevolezza che “identità” non abbia una definizione, ma sia un processo di ricerca continuo che dura tutta una vita definendone il senso. L’identificazione di una persona invece è una questione fondamentale di diritti umani”.
Appuntamenti
Abbiamo festeggiato. Il 2 luglio scorso abbiamo celebrato per la ventunesima volta il nostro compleanno. C’è una ruota che gira a botte di ispirazione, metodo e conoscenza e ci accompagna nel nostro percorso di vita professionale e personale. Abbiamo rinnovato la consapevolezza del nostro saper essere antifragili ad ogni cambiamento, e la carica di energia per il prossimo giro tutto da vivere. Lo abbiamo fatto al termine di un anno di grande accelerata:
il successo del progetto eventi,
un commentario in dirittura d’arrivo che ci porta in un campionato diverso,
nuovi progetti locali che ci concedono respiro fino a fine anno,
partnership strategiche che porteranno impatto sociale e business,
qualche buona offerta da disegnare e chiudere prima dell’estate.
Agosto è il momento per fermarsi un attimo, darsi una pacca sulla spalla e andare avanti con il prossimo giro di ruota.
Ascolti, letture, visioni
Coordinamento. Il project management non è solo quell’oscura religione professata da consulenti e startupper, ma è qualcosa che ha sempre caratterizzato il mondo del lavoro. Un lungo articolo ne esplora nascita ed evoluzione, e illustra come si sia sviluppato col tempo per migliorare il coordinamento di un team o la gestione di progetti complessi.
Videogiocare. Abbiamo trovato quest'idea bellissima: un videogioco che crea storie lavorando sulle interdipendenze dei personaggi. “In Their Shoes” è l’ultima creazione dello studio We Are Muesli, noto per la visual novel “Venti mesi” e l’escape room “Ludmilla”. Quarantanove storie interattive basate sulle esperienze quotidiane di sette giovani personaggi nel capoluogo lombardo, con uno stile ironico e narrativo per esplorare temi sociali e politici attuali.
Foto di famiglia. Un film che si collega alla perfezione ai temi di identità e identificazione è certamente “Foto di famiglia”, realizzato 2020 diretto da Ryōta Nakano ed interpretato da Kazunari Ninomiya, basato sui libri fotografici "Asadake" e "Album no Chikara" del fotografo Masashi Asada.
E anche per il numero 31 è tutto.
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forse anche Margaret Thatcher si è ispirata a Buddha
www.youtube.com/watch?v=HwUibgc-njM